PREMESSA
Molto spesso le persone che vogliono mettersi a dieta, scelgono il proprio regime alimentare in maniera inconsapevole, spinte dalla moda del momento o dal malsano passaparola tra persone mal informate, senza così conoscere i benefici e /o , nella maggior parte dei casi, gli effetti collaterali di tali regimi alimentari. Per render i soggetti più consapevoli, riportiamo di seguito le diete più famose, con un commento finale scientifico.
DIETA ATKINS
È la dieta iperproteica più famosa di tutte, ideata negli anni ’70. È divisa in due fasi: nella prima fase si procede con l’assumere carni, pesce e grassi, escludendo carboidrati e verdure; nella seconda fase si reintroducono gradualmente verdure e carboidrati.
DIETA DISSOCIATA
Vieta il consumo di carboidrati con proteine e frutti acidi nello stesso pasto; limita il consumo di proteine, amido e grassi. Consiglia di eliminare i prodotti a base di farina bianca e di zucchero e di far intercorrere 4 ore e mezza tra pasti di tipo differente.
DIETA ZONA
Prevede una restrizione calorica e una forte riduzione di carboidrati; si basa sulla riduzione dell’indice glicemico. Carboidrati 40%, Proteine 30%, Lipidi 30%.
DIETA DUKAN
È divisa in quattro fasi: la fase d’urto a base di proteine pure per 3-10 giorni, la fase alternativa in cui si aggiungono le verdure; fase di consolidamento per tornare alla fase normale, fase di mantenimento in cui è presente un giovedì “proteico” e mangiare tre cucchiai di crusca e avena al giorno. Prevede quindi un’iniziale perdita di peso lampo.
DIETA DEL GRUPPO SANGUIGNO
Secondo tale dieta, i 4 gruppi sanguigni rispondono in maniera diversa al cibo.
- Gruppo 0: Si carne, no grano e frumento.
- Gruppo A: Si proteine vegetali e no latticini.
- Gruppo B: onnivori equilibrati.
- Gruppo AB: non devono esagerare con i latticini.
DIETA CHETOGENICA
La dieta chetogenica è una strategia nutrizionale basata sulla riduzione di carboidrati alimentari sotto un preciso valore in grammi, che “obbliga” l’organismo a produrre autonomamente energia necessaria alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo di grasso tramite produzione di corpi chetonici Controindicata per soggetti diabetici, causa stipsi, alitosi.
DUNQUE QUALE E’ LA GIUSTA?
Tutte queste diete sono seguite dai soggetti per un periodo limitato di tempo, in quanto troppo ferree o astruse, per cui il soggetto tenderà a cambiare nuovamente la sua alimentazione e a variare nuovamente la sua composizione corporea, con il classico effetto yo-yo e un aumento permanente del peso. E opportuno pertanto seguire una dieta che aiuti il soggetto a limitarsi negli eccessi (molto spesso causa del peso in eccesso), mantenendo una ripartizione dei nutrienti adeguata e consentendo di ottenere effetti duraturi nel tempo. È importante ricordare che i grassi non vanno mai eliminati completamente, in quanto essenziali per la regolazione termica e come fonte energetica. Anche un quantitativo troppo basso di carboidrati può comportare problematiche al sistema nervoso, essendo essi l’unica fonte energetica del cervello (eccetto alcune riconosciute come utili in alcuni trattamenti ad esempio dieta Chetogenica per crisi epilettiche). Inoltre, per il dimagrimento, ALLA BASE DI CIASCUNA DIETA C’E’ SEMPRE UN DEFICIT CALORICO.
Riportiamo infine altre tipologie di diete, che includono tutte le classi alimentari o ne escludono alcune:
DIETA MEDITERRANEA
È il modello nutrizionale della nostra penisola e dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo; è stat riconosciuta nel 2010 patrimonio dell’UNESCO. Tale dieta non esclude nessuna categoria di alimenti ma fissa la frequenza di consumo di ciascuna classe, basandosi sulla piramide alimentare. Predilige il consumo di pesce, verdure, frutta, legumi, cereali, carne bianca, latticini, olio e grassi insaturi, a discapito di grassi animali e carni rosse.
DIETA ITTIO VEGETARIANA
Non prevede il consumo di prodotti di origine animale, eccetto per il pesce. È più ricca di omega 3 e di Ferro rispetto alla classica dieta Vegetariana.
DIETA LATTO OVO VEGETARIANA (denominata comunemente Vegetariana)
Concede di nutrirsi di vegetali, di uova, latticini, formaggi e miele ma esclude il consumo di carne e pesce. Se ben pianificata, non necessita di integratori. L’adesione a tale dieta può essere dovuta a motivi etici o di salute.
DIETA VEGANA
Denominata anche Vegetariana stretta, esclude tutti i prodotti di origine animale, compresi uova, latticini, formaggi e miele. La scelta è prevalentemente etica. Necessita assolutamente di integrazione.
DIETA FRUTTARIANA
Dieta a base di frutta e ortaggi a frutto; le altre categorie di alimenti sono escluse. Squilibrata, con rischi di carenze; necessita integrazione.